"Sport in Motion - L’essenziale resta invisibile agli occhi" è il tema del concorso fotografico internazionale promosso dal Dicastero per la Cultura e l’Educazione, nell’ambito del Giubileo, e rivolto a giovani under 25. "Sport e speranza" è il tema proposto, con quattro “categorie”: Sport e famiglia, Sport ed ecologia, Sport e disabilità e Sport e politica. Fino al 30 aprile sarà possibile presentare fotografie inedite - non modificate con l’uso di intelligenza artificiale e scattate dopo il 2020 - all’indirizzo mail:
I vincitori presentati al Papa
Le 13 fotografie premiate (una per il tema Sport e speranza e tre per ciascuna delle quattro categorie) saranno rese note sabato 14 giugno, in occasione del Giubileo dello sport. I vincitori - fa presente il Dicastero - saranno presentati al Papa, visiteranno i Musei vaticani, proprio nella prospettiva dell’esperienza artistica, e vedranno le loro fotografie divulgate attraverso i media vaticani.
Unire sport, giovani e arte
A sostenere il concorso, come partner, ci sono L’Osservatore Romano, il Patto Educativo Globale, la Fondazione pontificia Gravissimum educationis e Athletica Vaticana. La giuria è composta da rappresentanti di queste realtà, insieme a Giovanni Zenoni, giovane fotografo sportivo, e a Arturo Mariani, già calciatore della nazionale amputati e oggi allenatore e mental coach. Il concorso è, dunque, una proposta ai giovani - particolarmente coinvolti nella pratica, nel linguaggio e nelle immagini dello sport - perché "diventino produttori di arte e non solo consumatori di arte" e "possano raccontare la realtà attraverso i loro occhi, vedendo ciò che gli adulti non sempre riescono a vedere, mostrando quell’'essenziale che è invisibile agli occhi' (Il piccolo principe, Antoine de Saint-Exupéry)".
A questo link il video del concorso